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A
come “Amaro Lucano”,
questa famosa bevanda alcolica ha infatti raffigurata una pacchiana sulla sua
etichetta
· B come Borbone, il costume da pacchiana nasce come simbolo della donna contadina in contrapposizione alla nobildonna di Napoli sotto il regno dei Borbone appunto.
· C come campagna, il costume da pacchiana veniva infatti
indossato dalle contadine
· D come dote, il costume da pacchiana faceva infatti
parte della dote che veniva data alla giovane sposa, al pari di stoviglie
arredamenti e utensili per la casa.
· E come etnologia, il costume da pacchiana è infatti esposto nel museo delle arti e tradizioni popolari a Roma, in una collezione creata grazie al lavoro dell'etnologo Lamberto Loria
· F come folklore, il costume da pacchiana è infatti
legato al folklore calabrese
· G come gonna, il costume da pacchiana è infatti
caratterizzato da un’importante gonna. La particolarità di quest’ultima è che è
simbolo delle varie aree geografiche calabresi ( era diversa per ogni zona) ma
anche della cultura della donna che la indossava infatti le donne Arbëreshë erano solite indossare gonne di colore blu come simbolo delle loro origini.
· I come "iannacche", il costume da pacchiana era infatti corredato da questo particolare genere di gioielli.
· L come “Lenci”, la famosa azienda ha infatti prodotto
una particolare bambola con indosso il costume da pacchiana.
· M come magia, la pacchiana nella tradizione calabrese è
infatti legata al mondo della magia perché in grado di compiere particolari
rituali definiti in dialetto “magarie”
· N come “Nicastro”, il costume da pacchiana è infatti indissolubilmente legato a Nicastro il luogo da cui ha preso origine
questo blog.
· O come ornamenti, il costume da pacchiana era infatti
arricchito da gioielli e ornamenti vari, lo scopo della contadina che lo
indossava era infatti quello di ostentare la propria ricchezza
· P come pastore, il costume da pacchiana era infatti
indossato dalla contadina a cui tipicamente si affianca la figura del pastore,
il quale a sua volta indossava indumenti tipici.
· Q come quotidiano, il costume da pacchiana fu pubblicato in copertina del famoso quotidiano "Corriere Nazionale" quando nel 1935 la allora principessa Maria di Piemonte lo indossò in occasione di un evento di beneficenza
· R come rituale, il costume da pacchiana era infatti
indossato per la prima volta dalla ragazza secondo una precisa cerimonia. Vedi
post i numeri della cosa
· S come sarta, il costume da pacchiana era infatti
realizzato dalle contadine stesse che erano inoltre abili sarte. Per il legame
tra la pacchiana e la tessitura vedi post i brevetti della cosa
· T come tarantella, il costume da pacchiana viene
infatti indossato ancora oggi durante le feste e le sagre in cui si ballano appunto le tarantelle
· U come “usi e costumi” , come scrive l' enciclopedia Treccani: "con questa duplice designazione erano indicate, nelle vecchie opere divulgative di etnografia o di geografia, le manifestazioni della vita pubblica e privata dei varî popoli della terra "; il costume da pacchiana rappresenta perfettamente la vita pubblica e privata del popolo calabrese del secolo scorso.
· V come velo, il costume da pacchiana nicastrese è infatti caratterizzato dall'assenza del velo eccetto per recarsi in chiesa o in caso di lutto. All'epoca questo particolare era considerato segno di sfrontatezza.
· Z come “Zerbi” , il costume da pacchiana è infatti
protagonista di questo libro illustrato "costumi popolari di calabria nella raccolta Zerbi":
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